La Federazione degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati del Piemonte è costituita dai Collegi locali degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati con sede nella Regione.

Compongono inoltre la Federazione, le associazioni, gli enti, le società che operano in collaborazione od in favore della categoria  professionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati.

La Federazione non sostituisce il ruolo, la funzione e l’autonomia istituzionale dei soggetti che la compongono.

Organi della Federazione degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati

Sono Organi della Federazione: l’Assemblea, il Consiglio ed il Presidente.

L’Assemblea è composta dai componenti dei Consigli dei Collegi che fanno parte della Federazione nonché fino a quattro delegati per ciascuno dei soggetti di cui al comma 3 dell’art.1. I primi restano in carica sino a quando mantengono la qualità di componente il Consiglio del Collegio e vengono automaticamente sostituiti da coloro i quali succedono in tale carica; i secondi restano in carica fino a revoca da parte di chi li ha delegati.

Il Consiglio è composto dai Presidenti dei Collegi che fanno parte della Federazione nonché da un delegato di ciascuno dei soggetti di cui al comma 3 dell’art. 1. I primi restano in carica sino a quando mantengono la qualità di Presidente del Collegio locale e vengono automaticamente sostituiti da chi succede in tale incarico; i secondi restano in carica fino a revoca da parte di chi li ha delegati.

I Presidenti dei Collegi locali componenti di diritto il Consiglio della Federazione possono farsi sostituire, anche permanente, tramite delega da rendersi di norma ad un consigliere o revisore dei conti del Collegio locale di appartenenza.

Il Consiglio nomina nel suo seno un Presidente ed un Segretario, che restano in carica tre anni e sono rieleggibili. Il Presidente viene di norma scelto fra i soggetti di cui al comma 2 dell’art. 1.

I componenti il Consiglio del Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati partecipano alle riunioni degli Organi della Federazione, senza diritto di voto, secondo le modalità indicate dallo stesso Collegio Nazionale.

Funzioni della Federazione

• promuove e valorizza la figura professionale dell’Agrotecnico e dell’Agrotecnico laureato nel territorio di competenza;
• coordina, in diretta collaborazione con il Collegio Nazionale, l’attività dei Collegi locali,anche promuovendo esperienze innovative di gestione collettiva delle attività e formulando indirizzi non vincolanti;
• svolge attività di raccordo fra i Collegi locali e le altre strutture che operano in collegamento con la categoria rappresentata, anche formulando proposte non vincolanti;
• su delega dei Collegi locali che la compongono, li rappresenta nei rapporti con gli organi politici ed amministrativi della Regione, nei confronti dei quali è interlocutore per i problemi generali della categoria e per le questioni relative all’esercizio della professione sia in forma autonoma che con rapporto di impiego;
• su delega dei Collegi locali, ovvero di altri soggetti che la compongono, per loro conto, assume iniziative, presso qualsiasi organismo a livello regionale, su questioni che interessano l’esercizio della professione sia in forma autonoma che con rapporto di impiego;
• costituisce commissioni di studio per i problemi di sua competenza;
• raccoglie informazioni, notizie e dati di interesse regionale e li diffonde tra gli iscritti nell’Albo, sia direttamente che attraverso organi di stampa;
• promuove e coordina sul piano regionale le attività di aggiornamento e di formazione tra gli iscritti nell’Albo, sia direttamente che in collaborazione con altri soggetti;
• può compiere studi, indagini ed altre attività anche su commessa e con contributi della pubblica amministrazione;
• ha facoltà di proposta nei confronti del Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati.