Attive dal 1° marzi 2024

Dal primo di marzo 2024 sono state attivate tre polizze gratuite a tutela degli iscritti. A realizzarlo la Gestione della Previdenza Agrotecnici (inclusa nella Fondazione ENPAIA) che, per prima, ha ottenuto l’approvazione dei Ministeri vigilanti (sono quelli del Lavoro e dell’Economia) all’erogazione di un pacchetto di polizze sanitarie gratuite a favore degli iscritti alla Gestione in regola con i propri obblighi, una misura di welfare attivo fra le più efficaci che si possa immaginare.

Utilizzando il Fondo ex art. 30, la Gestione ha deliberato di riconoscere, a totale carico della Gestione, le seguenti polizze assicurative EMAPI a seconda del livello di volume d’affari al netto del contributo integrativo dichiarato alla Gestione nell’ultima comunicazione reddituale:

– fino ad € 3.400:

1. a) LTC (Long Term Care)

– oltre € 3.400:

1. a) LTC (Long Term Care)
2. b) TCM (Temporanea Caso Morte)
3. c) ASI (Assicurazione Sanitaria Integrativa)

Le caratteristiche dei singoli prodotti sono riportate cliccando su: https://www.emapi.it/enpaia

Le polizze sono attive per coloro i quali risultano in possesso dei requisiti regolamentari alla data del 22/02/2024: non occorre registrarsi nel sito dell’Emapi, per accedere ai servizi.

Per attivare una richiesta si accede dal sito www.emapi.it e cliccare sul logo della Gestione Agrotecnici/ENPAIA accedendo con lo SPID.

Queste polizze e quella seguente, sono rivolte ad Agrotecnici ed Agrotecnici laureati professionisti ed ai pensionati che proseguono l’attività professionale.

È altresì in corso la nuova annualità assicurativa della copertura Infortuni per rischi professionali ed extra professionali. Questa è l’unica tutela ad adesione volontaria – con costo a carico dell’iscritto – di EMAPI e prevede l’erogazione di una somma come indennizzo a seguito di infortunio professionale ed extra professionale.

Si tratta di una copertura modulabile: è infatti possibile scegliere una tra le quattro Garanzie di base dedicate al singolo Professionista, ampliabili anche alla famiglia, a cui è possibile aggiungere ulteriori opzioni che implementano la copertura assicurativa.

Il contratto è erogato direttamente da Lloyd’s Insurance Company S.A. (Lloyd’s di Londra) e la copertura presenta dei vantaggi di cui solo i nostri Iscritti possono beneficiare, come la deroga al principio indennitario (l’indennizzo viene erogato in aggiunta e in cumulo a eventuali ulteriori polizze sottoscritte per il medesimo rischio), la possibilità di poterla sottoscrivere senza limiti di età e da persone a cui sia già stata riconosciuta un’invalidità. Sono inoltre previste diarie per ristorare il mancato lavoro, sia a causa di un infortunio, sia per malattia.

L’annualità assicurativa decorre per tutti dal 1° marzo e si conclude il 28 febbraio dell’anno successivo: si ha tempo sino al 31 marzo per aderire all’intera annualità.

È poi prevista l’adesione in corso d’anno versando il rateo corrispondente al periodo di copertura, che decorrerà dal primo giorno del mese successivo rispetto a quello del pagamento, con validità, in ogni caso, fino alla scadenza del 28 febbraio 2025.

Trattandosi di una importante opportunità per coloro che svolgono anche attività spesso pericolose, questa copertura è molto economica e auspichiamo che i colleghi ne approfittino con la sottoscrizione a tutela del proprio futuro lavorativo.

L’EMAPI è un Fondo sanitario riconosciuto dal Ministero della Salute, attivo dal 2007, costituito da diciassette enti di previdenza privati: Cassa Forense (Avvocati), Cassa Geometri, Cassa Dottori Commercialisti, Cassa Notariato, Cassa Ragionieri, ENASARCO, ENPAB (Biologi), ENPACL (Consulenti del Lavoro), ENPAF (Farmacisti), ENPAM (Medici), ENPAP (Psicologi), ENPAPI (Infermieri), EPAP (Cassa Pluricategoriale), EPPI (Periti Industriali), ENPAV (Veterinari), INARCASSA (Architetti ed Ingegneri) e, da luglio, anche dalla Gestione Previdenziale Agrotecnici ed Agrotecnici laureati. La platea degli aderenti ha così raggiunto 1,25 milioni di professionisti.

La Gestione degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati è stata la prima del “mondo ENPAIA” ad avere aderito ad EMAPI, confermando così la sua forte capacità propositiva.

L’Agr. Dott. Alessandro MARASCHI, Coordinatore del Comitato Amministratore degli Agrotecnici ha espresso il proprio ringraziamento e soddisfazione alla Tecnostruttura di Enpaia e di EMAPI per la velocità di attivazione “Il costante degrado dei servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale, i lunghissimi tempi di attesa per i servizi specialistici, la necessità di salvaguardare il proprio capitale umano sono esigenze sempre più impellenti per ogni cittadino ed in particolare per chi esercita la libera professione, dove il vero valore è rappresentato non da macchinari o strutture ma dallo stesso professionista. Dall’esplosione della pandemia ci siamo attivati per ricercare le migliori soluzioni di Welfare attivo per i nostri iscritti senza oneri ulteriori per gli stessi, in quanto il costo è sostenuto dalla nostra Gestione: grazie ad EMAPI riteniamo di aver soddisfatto questa richiesta emersa negli incontri territoriali con gli iscritti”.

Alla soddisfazione del dott. MARASCHI si aggiunge l’apprezzamento del Presidente di EMAPI, Avv. Nunzio LUCIANO (già Presidente della Cassa Forense): “Mi compiaccio con la Gestione Separata Agrotecnici per la velocità di attivazione che in meno di 60 giorni dall’approvazione ministeriale ha reso operative le tre polizze a tutela dei professionisti Agrotecnici. Gli Uffici EMAPI daranno il supporto necessario per aiutare al migliore utilizzo le polizze sia gratuite che quella a pagamento.”

Il Presidente del Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati, Agr. Dott. Roberto ORLANDI, si è complimentato con il Comitato Amministratore per le continue iniziative che vengono realizzate nell’interesse degli iscritti “E’ in questo impegno degli Amministratori, in costante sinergia con il Collegio Nazionale, che si trova la chiave del successo della categoria, che ha visto crescere il numero dei nuovi professionisti in attività al ritmo costante del 6% anno, per dodici anni consecutivamente: un risultato ineguagliato.”

Per chi non è in regola con gli adempimenti previdenziali è questo un ulteriore motivo per regolarizzare la propria posizione usufruendo della sanatoria previdenziale che scade il 22 marzo prossimo: aderendo, le polizze si attiveranno dal pagamento del dovuto o della prima rata per chi rateizza.